Udienza pubblica

Udienza Pubblica del 08/10/2025

La Corte costituzionale rende disponibili i filmati delle singole cause di ogni udienza pubblica immediatamente dopo lo svolgimento della stessa. Il ruolo delle cause di ciascuna udienza pubblica è consultabile nella pagina Calendario lavori di questa stessa sezione. La visione di tali filmati è possibile direttamente selezionando il filmato.

L'udienza ha inizio alle ore 9:35 Il Collegio è composto di quindici Giudici. Presiede il Presidente Giovanni Amoroso.


Ruolo n.1

Ordinanze:
ord. 220/2024

ord. 14 ottobre 2024 Tribunale di Modena - Sindacato OR.S.A. (Organizzazione Sindacale Autonomi e di Base) Settore Trasporti - Autoferro TPL Segreteria Provinciale di Modena c/ SETA - Società Emiliana Trasporti Autofiloviari spa

Oggetto Ruolo
Sindacati e libertà sindacale - Lavoro - Diritto sindacale e autonomia collettiva - Costituzione delle rappresentanze sindacali aziendali (RSA) - Costituzione nell’ambito delle associazioni sindacali firmatarie di contratti collettivi di lavoro applicati nell’unità produttiva e delle associazioni sindacali che, pur non firmatarie dei contratti, hanno comunque partecipato alla negoziazione relativa agli stessi contratti quali rappresentanti dei lavoratori dell'azienda - Preclusione per le associazioni sindacali “maggiormente o significativamente rappresentative” all’interno della singola unità produttiva - Denunciata irragionevolezza di un criterio legale di rappresentatività, basato sull’effettività dell’azione sindacale, espressa dalla partecipazione alle trattative per la sottoscrizione dei contratti collettivi territoriali e degli accordi sindacali aziendali, in luogo di un criterio di rappresentatività reale del sindacato - Denunciata disparità di trattamento tra sindacati - Lesione dei principi del pluralismo e della libertà di azione sindacale

STEFANO PETITTI (GIUDICE RELATORE)

STRAMENGA GIOVANNI per OR.S.A. Trasporti - Segreteria Provinciale di Modena (AVVOCATO)

MARESCA ARTURO per SETA - Società Emiliana Trasporti Filoviari S.p.A., Confservizi - Confederazione dei Servizi Pubblici Locali – ASSTRA, Utilitalia e ASSTRA - Associazione Trasporti (AVVOCATO)


Ruolo n.2

Ordinanze:
ord. 60/2025

ord. 29 gennaio 2025 Corte d'appello di Lecce - V. A.

Oggetto Ruolo
Reati e pene - Associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope - Trattamento sanzionatorio - Denunciata previsione per il “capo-promotore” di un’associazione finalizzata al narcotraffico, avente disponibilità di armi e con un numero di associati superiore a dieci, di una pena fissa di ventiquattro anni di reclusione - Contrasto con i principi di proporzionalità e di individualizzazione della pena

MASSIMO LUCIANI (GIUDICE RELATORE)

MASSARI LADISLAO per Amato Vincenzo (AVVOCATO)

FARACI SALVATORE per Presidente del Consiglio dei Ministri (AVVOCATO DELLO STATO)


Ruolo n.3

Ordinanze:
ord. 42/2025

ord. 4 febbraio 2025 Tribunale di Torino - Andrea Ribero - Luigi Di Liberto

Oggetto Ruolo
Spese di giustizia - Patrocinio a spese dello Stato nel processo civile - Compensi spettanti all’ausiliario del magistrato - Riduzione degli importi della metà - Omessa esclusione dell’operatività della riduzione in caso di applicazione di previsioni tariffarie non adeguate a norma dell’art. 54 decreto Presidente della Repubblica n. 115 del 2002 - Richiamo alla sentenza della Corte costituzionale n. 166 del 2022 - Irragionevolezza del dimezzamento su una base tariffaria già sproporzionata per difetto - Disparità di trattamento rispetto all’ausiliario del magistrato e al consulente della parte nel procedimento penale - Pregiudizio del diritto di difesa della parte ammessa al patrocinio

ROBERTO NICOLA CASSINELLI (GIUDICE RELATORE)

CIURCINA MARCO per Di Liberto Luigi, Ribero Andrea (AVVOCATO)


Ruolo n.4

Ricorsi:
ric. 14/2025

Presidente del Consiglio dei ministri c/ Regione Toscana

Oggetto Ruolo
Turismo - Impresa e imprenditore - Norme della Regione Toscana - Previsione che gli alberghi possono associare nella gestione, in aumento della propria capacità ricettiva e nei limiti del 40 per cento della medesima, salvo che il comune non stabilisca una percentuale inferiore, unità immobiliari residenziali nella loro disponibilità, ubicate entro duecento metri, misurati nel più breve percorso pedonale possibile, dalla struttura medesima, purché sia garantita l’unitarietà della gestione, l’utilizzo dei servizi della struttura alberghiera e gli standard qualitativi e di sicurezza analoghi al livello di classificazione dell’albergo - Previsione che, ferma restando la possibilità di mantenere i requisiti strutturali e igienico-sanitari stabiliti per le case di civile abitazione, l'utilizzo delle unità immobiliari per le previste attività è consentito previo mutamento, ai fini urbanistici, della destinazione d'uso da residenziale a turistico-ricettiva. Strutture ricettive extra-alberghiere con le caratteristiche della civile abitazione - Previsione che l'esercizio delle attività ricettive è consentito esclusivamente in immobili e unità immobiliari aventi, ai fini urbanistici, destinazione d'uso turistico-ricettiva - Previsione che l'attività di affittacamere, o di bed and breakfast, o di residenza d'epoca svolta da uno stesso soggetto, o da società controllate o collegate ai sensi dell'art. 2359 del codice civile riferibili al medesimo, in più strutture ricettive nell'ambito del medesimo edificio non può comunque superare il numero di camere e la capacità ricettiva di una singola struttura - Previsione che gli affittacamere, i bed and breakfast, le case e appartamenti per vacanze e le residenze d’epoca possono esser gestiti unicamente in forma imprenditoriale - Disposizioni transitorie in materia di strutture ricettive extra-alberghiere con le caratteristiche della civile abitazione. Locazione - Criteri e limiti per lo svolgimento dell'attività di locazione turistica breve - Previsione che consente ai comuni a più alta densità turistica e ai capoluoghi di provincia di individuare con proprio regolamento zone o aree in cui definire criteri e limiti specifici per lo svolgimento, per finalità turistiche, delle attività di locazione breve esercitate anche in forma imprenditoriale - Previsione che tali criteri e limiti sono dettati nel rispetto dei principi di stretta necessità, proporzionalità e non discriminazione e sono individuati al fine di perseguire la corretta fruizione turistica del patrimonio storico, artistico e culturale, la preservazione del tessuto sociale e per garantire un'offerta sufficiente ed economicamente accessibile di alloggi destinati alla locazione a lungo termine. Professioni - Accompagnatore turistico - Previsione che è accompagnatore turistico chi, per professione, accompagna singole persone o gruppi durante viaggi, attraverso il territorio nazionale o estero, per curare l'attuazione dei programmi di viaggio e assicurare i necessari servizi di assistenza per tutta la sua durata, fornendo significative informazioni di interesse turistico sulle zone di transito, al di fuori dell'ambito di competenza delle guide turistiche - Requisiti previsti per lo svolgimento - Previsione di corsi di qualificazione professionale riconosciuti dalla regione - Modalità e contenuti di tali corsi - Previsione che il materiale pubblicitario e informativo delle prestazioni professionali degli accompagnatori turistici contiene l'indicazione dei relativi prezzi - Sanzioni amministrative in caso di assenza dei requisiti stabiliti dalla Regione - Divieto di prosecuzione dell’attività in caso di perdita di uno dei requisiti - Previsione che è guida ambientale chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi assicurando la necessaria assistenza tecnica, nella visita di ambienti naturali, anche antropizzati, di musei eco-ambientali, per illustrarne gli elementi, le caratteristiche, i rapporti ecologici, il legame con la storia e le tradizioni culturali, le attrattive paesaggistiche, e di fornire, inoltre, elementi di educazione ambientale - Individuazione con regolamento delle articolazioni della professione - Requisiti per l’esercizio della professione - Rapporti con le professioni di guida alpina e di guida del parco o della riserva naturale - Corsi di qualificazione e specializzazione e relative modalità di accesso e contenuti - Obblighi professionali - Pubblicità dei prezzi delle prestazioni professionali - Sanzioni amministrative in caso di assenza dei requisiti stabiliti dalla Regione - Divieto di prosecuzione dell’attività in caso di perdita di uno dei requisiti. Prevista definizione dell'attività di maestro di sci - Istituzione dell’albo professionale regionale - Previsione che si intende esercizio stabile della professione l'attività svolta dal maestro di sci che ha un recapito in Toscana ai fini dell'offerta delle proprie prestazioni - Suddivisione dell’albo per specialità nelle sezioni di maestri di sci alpino, maestri di sci di fondo, maestri di sci di snowboard - Requisiti per l'iscrizione all'albo - Corsi di qualificazione, aggiornamento e specializzazione - Modalità di accesso e contenuti dei corsi - Determinazione con deliberazione della Giunta regionale delle materie oggetto di tali corsi, del numero delle ore e delle modalità di accesso dei Maestri di sci di altre regioni e Stati - Previsione che il Collegio regionale dei maestri di sci provvede all'iscrizione dopo aver verificato la permanenza dei requisiti di cui all'art. 113 della l. reg.le n. 61 del 2024 - Previsione che l'esercizio stabile della professione dei maestri di sci di Stati non appartenenti all'Unione europea è subordinato alla iscrizione nell'albo del Collegio regionale dei maestri di sci della Toscana - Effettuazione dell’iscrizione a seguito di riconoscimento, da parte della Federazione italiana sport invernali, d'intesa con il Collegio nazionale dei maestri di sci, della equivalenza del titolo professionale acquisito nello stato di provenienza, di verifica della reciprocità di trattamento e della sussistenza dei requisiti soggettivi di cui all'art. 113 della l. reg.le n. 61 del 2024 - Previsione che l'esercizio abusivo della professione di maestro di sci è punito ai sensi dell'art. 348 del codice penale - Disciplina del collegio regionale dei maestri di sci - Sanzione amministrativa per l’esercizio abusivo della professione - Previsione che la prosecuzione dell'attività professionale di maestro di sci è vietata dal comune qualora l'interessato perda uno dei requisiti richiesti. Prevista definizione dell'attività di guida alpina - Albo professionale regionale delle guide alpine - Previsione che è da intendersi esercizio stabile della professione l'attività svolta dalla guida alpina avente un recapito, anche stagionale, in Toscana ai fini dell'offerta delle proprie prestazioni - Requisiti per l'iscrizione - Guide alpine di altre regioni e Stati - Previsione che le guide alpine già iscritte negli albi di altre regioni che intendono esercitare stabilmente la professione anche in Toscana devono richiedere l'iscrizione nell'Albo professionale regionale - Previsione che l'iscrizione, per i cittadini di Stati non appartenenti all'Unione europea, è subordinata al riconoscimento da parte del Collegio nazionale delle guide alpine dell'equivalenza del titolo rilasciato nello stato di provenienza - Collegio regionale delle guide alpine - Sanzioni disciplinari e amministrative - Divieto del comune di prosecuzione dell'attività professionale di guida alpina, qualora l'interessato perda uno dei requisiti richiesti

GIOVANNI PITRUZZELLA, MARIA ALESSANDRA SANDULLI (GIUDICI RELATORI)

MANGIA MARIA GABRIELLA per Presidente del Consiglio dei ministri (AVVOCATO DELLO STATO)

SANTINI GIORGIO per Presidente del Consiglio dei ministri (AVVOCATO DELLO STATO)

PERTICI ANDREA per Regione Toscana (AVVOCATO)


Alle ore 12.02 il Presidente dichiara conclusa l'udienza.


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